Le sue opere sono diari intimi, versi che diventano sempre più maturi.
Percorre un viaggio interiore per scoprire se stessa, per crescere e descrivere scene quotidiane vissute, che fanno nascere quella strana ma elettrizzante energia regalata dall’anima della poesia.
L’autrice distingue, inoltre, in alcune composizioni, la lontananza dalla poesia, ma anche l’importanza di conquistare di nuovo quel legame con essa. Si sente confusa senza i suoi testi e senza le sue ispirazioni, ma impara a non perdere mai il contatto con la poesia, che non abbandona mai.
Nei periodi difficili dell’autrice, la poesia è stata la sua salvezza: una boa nelle acque un po’ nemiche. Un salvagente che l’ha aiutata a rimanere a galla, a respirare di nuovo.
Per leggere la recensione/ intervista completa: https://scritto.io/sueli-tosoni/
Percorre un viaggio interiore per scoprire se stessa, per crescere e descrivere scene quotidiane vissute, che fanno nascere quella strana ma elettrizzante energia regalata dall’anima della poesia.
L’autrice distingue, inoltre, in alcune composizioni, la lontananza dalla poesia, ma anche l’importanza di conquistare di nuovo quel legame con essa. Si sente confusa senza i suoi testi e senza le sue ispirazioni, ma impara a non perdere mai il contatto con la poesia, che non abbandona mai.
Nei periodi difficili dell’autrice, la poesia è stata la sua salvezza: una boa nelle acque un po’ nemiche. Un salvagente che l’ha aiutata a rimanere a galla, a respirare di nuovo.
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